Category Archives: Atene-Athens

Imparare, dimenticare, ricominciare Se incontri un Buddha, uccidilo … Siamo tutti Buddha … Siamo tutti sacri … Da tutti possiamo imparare … Da Te sto imparando molto, più che mai … In fretta, velocemente, mi chiedevo se sarei stato in … Continue reading →

Fai di me quello che vuoi, feriscimi Squarciami il petto, trapassami il cuore Metti a nudo la mia anima, divorando le mie carni … Use me as you wish, hurt me Rip my chest, pierce my heart Uncover my soul, … Continue reading →

Mezza-Luna Gli alberi di Στρέφη ondeggiavano a ritmo di musica come fiamme infernali ed io non riuscivo a fermare le mie gambe mentre mi confondevo ballando nella folla … Ancora una volta tutto si era mescolato, anche l’amore con l’odio; … Continue reading →

Silenzio È incredibile come ogni cosa in questa città sembri andare nella direzione giusta, come ogni tassello si ricomponga all’interno di quel mosaico che è la vita e come tutto stia cambiando così in fretta … Sarò capace di cambiare … Continue reading →

Fattoni Non ho ancora capito bene perché la polizia, a 100m dalla propria stazione mobile, lasci che un nutrito gruppo di tossicodipendenti da eroina occupi la strada che divide il Museo Storico dall’università e che si affaccia su Patission (forse … Continue reading →

Pioggia Ateniese, di nuovo Notte di pioggia stanotte, notte ateniese, notte italiana, notte del film che era dedicato anche a me, perché anch’io sto scappando, da chi? Da che? Forse da me, forse da questa notte … Notte di pioggia … Continue reading →

Aspettare, pensare, digiunare Siddharta, nell’omonimo romanzo di Hermann Hesse, dice che se siamo in grado di aspettare, pensare e digiunare nella vita possiamo riuscire a fare tutto quello che vogliamo. Credo di saper pensare e digiunare per me non è … Continue reading →

Nuova dimora ateniese per me, dopo 4 mesi e mezzo in Grecia, tempo di stilare un secondo bilancio, tenendo presente quello precedente scritto dopo 40 giorni qui: I punti positivi: 1. Gli Amici. Da “pochi, ma buoni” a “molti e … Continue reading →

Στο Πάρκο È tutto un complesso di cose che fa si che io mi sia fermato qui, στο Πάρκο, un complesso di cose che descriverebbero perfettamente tutta la mia vita, tutto quello che provo, tutti i miei punti di vista, … Continue reading →

Rinascere Non ho niente, tutto mi è ignoto: il posto, la lingua, le facce, proprio come se nascessi di nuovo per un altra volta … Riesco solo con fatica a descrivere le sensazioni che provo da quando sono arrivato qui, … Continue reading →