Perso nell’irrequieto turbinio dei mie pensieri
Cerco ostinatamente una via, un percorso, una luce
Che mi porti lontano da qui, al di là dei misteri
Al di là della porta che a nuove visioni conduce
Perso nella fredda oscurità delle mie ossessioni
Cerco Lei, la Morte, per guardarla ancora in volto
Così sopraffatto dalla forza delle mie emozioni
Senza più l’anima, lì mi fermerò per darle ascolto
E non riuscendo più a trovare la strada del ritorno
Con Lei aspetterò il Sole di un fottuto nuovo giorno …
