Flashback of a flashback of a flashback …
Tyler dice:”The first step to eternal life is you have to die” e così d’improvviso, come il protagonista di “Fight Club”, anch’io comincio a ricordare, anch’io cado in un flashback, e rivedo, come in un sogno ad occhi aperti, come è iniziato tutto, come e quando cominciai a pensare di nuovo che solo la libertà importava, come ho deciso di cambiare; capii che fino a quel momento non avevo mai realizzato chi veramente io fossi, mi ero nascosto dietro etichette che con me non avevano nulla a che fare. Così fu tutto diverso, avevo scoperto un’altra finestra da cui osservare il mondo, un’altra posizione più favorevole, un’altra luce avrebbe illuminato da lì in poi il mio percorso, rendendo tutto più chiaro, più visibile … Fu come superare l’infanzia di nuovo, prendendo coscienza di me, forse fu come rinascere, ritrovarsi in un nuovo universo dove il dubbio, questa volta, avrebbe reso le cose più comprensibili. Ricordo che ricordai di essere scappato dalla felicità per rifugiarmi in guscio più sicuro dove nulla però mi faceva sentire vivo: decisi di tornare a lei, di ricominciare a vivere, sceglievo di nuovo la vita. Il torpore svaniva, destandomi come da un sonno profondo, i miei polmoni tornarono a respirare il freddo vento del mattino … Con un urlo di dolore ruppi le mie catene …
Flashback of a flashback of a flashback …
Tyler says:”The first step to eternal life is you have to die” and suddenly, like the protagonist of “Fight Club”, I begin to remember too, I fall into a flashback too, and I see, as in a daydream, how it all started, how and when I began to think again freedom is the only that matter, how I decided to change; I understood that until that moment I never realized who I really was, I was hiding behind labels that were not mine. So, everything was different, I had discovered another window from which I was able to observe the world, another better position, a new light, from then on, would have brighten my path, making it more clear, more visible … It was like to overcome childhood again, becoming aware of me, maybe it was like being reborn, being in a new universe where the doubt this time would have made things easier to understand. I remember that I remembered to have escaped from happiness to take refuge in a safer shell where nothing made me feel alive: I decided to return to happiness, to re-start to live, I chose life again. The numbness vanished, as waking out from a deep sleep, my lungs came back to breathe the cold wind of the morning … With a howl of pain I broke my chains …