Post-Paranoie
Paranoie, Post-Paranoie: si riaffacciano quelle del ’95, si mescolano con la misticità di Atene, con la metafisica trascendentale di Kant.
Aggiungono un pizzico di sale alla vita. Mi piace provare a vedere i fatti in mondo non convenzionale, immaginare realtà alternative, possibili varie soluzioni; ma le cose saranno un poco differenti da come ce le rappresentiamo tutti i giorni o no? È tutto così scontato? Quando conosciamo qualcuno di cui non sappiamo niente, che pensiamo? Forse anche di questa realtà non ne sappiamo niente, non ne sappiamo abbastanza?
Socrate dice:”Sappiamo solo di non sapere.”
Kant dice:”Giacché in ogni caso noi non potremmo conoscere compiutamente se non il nostro modo di intuizione, cioè la nostra sensibilità, e questa sempre nelle condizioni inerenti al soggetto, di spazio e tempo (spazio e tempo sono forme pure, a priori, per Kant); ma che cosa sappiamo degli oggetti in se stessi, per illuminata che sia la conoscenza dei loro fenomeni, che soltanto ce n’è data, non ci sarebbe mai noto.”
Il dubbio, il mistero … La mia vita è piena di dubbi e di misteri, ogni situazione che mi si presenta è spesso ricolma di un sottile fascino dovuto all’ignoto che l’avvolge, ogni sviluppo è imprevedibile, ancor di più ora, qui …
È così che mi metto in gioco ogni giorno, è così che cerco altre possibili risposte a nuove domande, è cosi che cerco di capire il mondo, guardare le cose da altre prospettive: questo è bene, uscire dagli schemi, provare almeno provarci, c’è sempre tempo …
Credete in me, perché io non credo in niente … Tranne che a Spazio e Tempo …
Post-Paranoia
Paranoias, Post-Paranoia: I see again the ones from ’95, they mix themselves with the mysticism of Athens, with the Kant transcendental metaphysic.
They add a little bit of salt to the life. I like to try to see the facts in an unconventional way, I like to imagine alternative realities, other possibly solutions; can the things be a little different from how everyday we picture them or not? Is everything so obvious? When we meet somebody and we don’t know anything about him/her, what do we think? Maybe we don’t know anything about this reality too, don’t we know enough?
Socrates says:”We only know we don’t know.”
Kant says:”We will know fully only our way to understand, our sensibility, and this always in the conditions inherent to the subject of space and time (space and time are pure,”a priori” forms for Kant); but for how illuminated our knowledge of their phenomenons is, that is the only thing we have, we will never know what the objects are for themselves.”
The doubt, the mystery … My life is plenty of doubts and mysteries, every situation that I find is plenty of a thin charm due to the unknown that surrounds it, the future is unpredictable, more than ever now, here …
In that way I discuss myself everyday, that’s how I look for new possibly answers to new questions, that’s how I try to understand the world, to look at the things from different corners: this is good, we have to get out of the habits, we have to try, at least we have to try, there’s time ever …
Believe in me, ’cause I don’t believe in anything … But Space and Time …